MOTIVAZIONE INTRINSECA: QUANDO LA CHIAVE DI VOLTA È LA PASSIONE
Le diverse attività nelle quali ci impegniamo quotidianamente sono solo motivate dal valore strumentale che hanno per noi o possono anche essere motivate semplicemente dal piacere che noi proviamo nel realizzare quella specifica attività? Scopriamo quando la motivazione è intrinseca
Si può definire la motivazione intrinseca come l’insieme delle sensazioni positive associate al fatto di svolgere bene una attività o un lavoro, dunque si intende la motivazione a fare qualcosa “per il gusto o il piacere di farlo”.
La motivazione intrinseca è legata ad una forza, ad una spinta interiore e non a sollecitazioni e ricompense esterne: è una sorta di commitment personale. Le emozioni ad essa collegate sono la curiosità, il piacere e la gratificazione in sé.
La motivazione intrinseca implica buoni livelli di autostima e una preferenza per compiti sfidanti: un compito o un’attività troppo semplice non desta interesse, non impegna completamente e non consente di sperimentare il piacere che deriva dall’essere assorbiti ed intenti in qualcosa d’interessante.
Commenti
Posta un commento