Nelle scienze psicologiche, il termine di derivazione anglofona Locus of control (luogo di controllo), indica la modalità con cui un individuo ritiene che gli eventi della sua vita siano prodotti da suoi comportamenti o azioni, oppure da cause esterne indipendenti dalla sua volontà.
Sono state individuate due tipologie di locus of control:
- Interno: che è posseduto da quegli individui che credono nella propria capacità di controllare gli eventi. Questi soggetti attribuiscono i loro successi o insuccessi a fattori direttamente collegati all'esercizio delle proprie abilità, volontà e capacità.
- Esterno: posseduto da parte di coloro che credono che gli eventi della vita, come premi o punizioni, non sono il risultato dell'esercizio diretto di capacità personali, quanto piuttosto il frutto di fattori esterni imprevedibili quali il caso, la fortuna o il destino.
Il costrutto del "luogo del controllo interno/esterno" fu sancito per la prima volta nel 1954 da Julian B. Rotter, uno psicologo statunitense che sviluppò le teorie del Social learning theory [1] e del Locus of control[2], diventati importanti sistemi di riferimento della psicologia, in relazione allo studio della personalità degli indiv
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina